Come e perché si ingrassa

Immagina di avere di fronte a te un motore del tutto speciale.

Immagina che per funzionare questo motore ha bisogno di energia.

Ora, l’energia che viene fornita al sistema, in parte viene consumata per farlo funzionare, in parte no.

Secondo te, che fine fa l’energia in eccesso?

La risposta è semplice, tutto dipende dal tipo di motore….

Ora immagina che quel motore speciale sia il tuo corpo, e l’energia fornita sia il cibo che mangiamo.

Che fine fa il cibo in eccesso che mangiamo e che il nostro corpo non riesce a utilizzare?

Anche in questo caso la risposta è semplice: si trasforma in grasso!

L’aumento del peso viene di solito attribuito esclusivamente all’assunzione di troppo cibo e all’assenza di attività fisica. Possiamo dire che non si tratta di una spiegazione valida ed efficiente,dal momento che alcune persone mangiano molto di più delle persone grasse e fanno meno attività fisica di queste ultime, risultando magre. Il fenomeno dell’obesità dunque e’chiaramente legato anche ad altri fattori.

Si pensa che alcune persone siano destinate all’aumento del peso, in quanto hanno ereditato i cosiddetti “geni grassi” dai propri genitori. Non vi è alcun dubbio che gli individui si distinguano in base al proprio corredo genetico e che alcune persone siano inclini per ragioni genetiche ad essere alti, bassi o grassi. Il peso infatti è’ controllato da circa 20 geni differenti. Tuttavia ciò non esclude che il peso sia influenzato dalla dieta quotidiana.Le persone grasse tendenzialmente provengono da famiglie grasse ma ciò non vuol dire che vi sia necessariamente soltanto un collegamento genetico: semplicemente durante la crescita i genitori tendono ad influenzare le abitudini alimentari dei propri figli. Sebbene i geni influiscano molto sul peso ciò non significa che una persona geneticamente predisposta all’aumento del peso deve essere condannata all’obesità.

Da pochi anni è stato scoperto che la mancanza di sonno incide sull’obesità: le persone che dormono meno mangiano di più. Probabilmente si verificano cambiamenti chimici nel cervello per compensare la mancanza di sonno. Nel cervello  a livello dell’ipotalamo laterale è presente il centro della fame, che viene influenzato da diverse circostanze, tra cui  probabilmente anche la privazione del sonno.

Tra i fattori che incidono sull’aumento del peso abbiamo ovviamente lo scarso esercizio fisico. A causa dello sviluppo della tecnologia le persone attualmente tendono ad avere uno stile di vita sedentario.La televisione, la radio, i cellulari, i videogiochi sono fattori che influenzano negativamente molte persone sotto questo punto di vista:oggi si preferisce comunicare dietro allo schermo di un pc o di uno smartphone piuttosto che uscire a fare una passeggiata. L’obesità infantile si è infatti molto diffusa negli ultimi anni dato che molti bambini alle prese con tv, cellulari e videogiochi preferiscono trascorrere il loro tempo libero su un divano piuttosto che ad in un parco a giocare a palla. La mancanza di attività fisica impedisce l’utilizzazione delle riserve energetiche (accumulate sotto forma di grasso) e determina l’instaurarsi di un circolo vizioso nelle persone sedentarie : l’inattività comporta aumento di peso e maggior fatica a praticare attività fisica anche leggera per l’insorgere di mancanza di respiro e di stanchezza; a ciò consegue ulteriore limitazione dell’esercizio, ulteriore aumento di peso e così via.