Non mangiare spesso fuori casa

A pranzo o a cena, nella vita di tutti i giorni capita spesso di mangiare fuori casa. Per appuntamenti di lavoro, perché in azienda non c’è la mensa, o perché l’unico momento in cui si riesce a stare con gli amici è proprio quell’ora al ristorante ritagliata nel weekend. Per chi è intenzionato realmente a dimagrire, l’appuntamento con “il pasto fuori” va seriamente ridotto.

Recentemente è stato riportato che in media, addirittura il 9% del reddito familiare di numerose famiglie viene speso per mangiare fuori. Un budget insomma che potrebbe rappresentare il costo di un progetto di ristrutturazione per la propria casa o per l’acquisto di una macchina usata a basso chilometraggio.

Quale sarebbe quindi “ricetta” giusta per dimagrire ed essere soprattutto sani? Cercare il più possibile di fare colazione, pranzare e cenare a casa: molti studi hanno infatti dimostrato di recente che nei pasti al bar o al ristorante spesso si finisce per mangiare troppo, eccedendo con carboidrati, grassi e calorie vuote, a scapito di vitamine e minerali.

Alcuni ristoranti oggi hanno certamente migliorato le informazioni messe a disposizione dei clienti riguardo gli ingredienti che utilizzano e il contenuto nutrizionale dei loro piatti, ma purtroppo queste informazioni non sono sempre reperibili con facilità. Molto spesso quindi non abbiamo la benchè minima idea di cosa realmente stiamo mangiando in quel momento.

Alcuni ristoranti esagerano con elementi aggiuntivi come sale,zucchero ed oli da cucina.  Il loro scopo non è sicuramente preoccuparsi del tuo girovita: vogliono soltanto soddisfare le tue esigenze facendoti apprezzare al massimo il gusto del cibo. In questo modo si assicurano certamente un ritorno della clientela.

Se sei realmente intenzionato a perdere peso è ora di prendere la sana abitudine di mangiare al ristorante un pò di meno. Mi rendo conto che pranzare o cenare fuori rappresenta uno dei piaceri della vita ma penso che i nostri obiettivi a lungo termine debbano avere la precedenza sulle inclinazioni volubili delle nostre papille gustative.

.

 

 

 

 

 

 


Pubblicato

in

da

Tag:

Commenti

Lascia un commento