Riduci la quantità di carboidrati

Una volta un mio amico mi pose una domanda che inizialmente mi sembrò alquanto bizzarra: “Secondo te se un allevatore di animali vuole far ingrassare i propri maiali come li alimenta?”

Quello a cui pensiamo istintivamente  è che se l’agricoltore vuole ottenere un maiale piu’ grasso dovrebbe chiaramente dargli in pasto qualcosa di grasso, ma non è sempre cosi.Se l’allevatore vuole far ingrassare il proprio maiale, non lo alimenta di certo con salumi e formaggi, ma bensi’ con grano ed altri carboidrati.

Paragonando questo valido esempio agli esseri umani possiamo dire che i nostri corpi rispondono in maniera simile. Di conseguenza se si è intenzionati realmente a perdere peso è meglio prendere l’abitudine di ridurre  la quantità di carboidrati, cereali e amidi introdotti nella nostra alimentazione.

Secondo quanto dichiarato da Barry Groves su DiabetesHealth.com:

“I carboidrati e solo i carboidrati, non i grassi, aumentano il peso corporeo. Dopo un pasto ricco di carboidrati, in breve tempo il livello di glucosio nel sangue aumenta rapidamente e il pancreas inizia a produrre una grande quantità di insulina per contrastare il glucosio in eccesso.

L’insulina rappresenta l’ormone responsabile del deposito di grasso corporeo.Questo ormone infatti preleva il glucosio dal flusso sanguigno e fa si che venga convertito in un carboidrato piu’ complesso chiamato glicogeno,il quale viene immagazzinato nei muscoli e nel fegato.

Il nostro corpo però può immagazzinare una quantità limitata di glicogeno, di conseguenza il glucosio in eccesso viene accumulato sotto forma di grasso corporeo. Questo determina inevitabilmente un aumento di peso.

Quando il livello di glucosio nel sangue ritorna alla normalità, dopo circa 90 minuti dall’assunzione di carboidrati, il livello di insulina nel sangue risulta essere ancora altissimo per cui questo ormone continua ad immagazzinare il glucosio sotto forma di grasso.

L’insulino-resistenza causata dai livelli di insulina nel sangue costantemente elevati danneggia la capacità di attivare il centro di sazietà presente nel nostro cervello.Si entra quindi in un circolo vizioso di aumento del peso combinato ad una costante sensazione di fame. In tali circostanze, è quasi impossibile non mangiare troppo.”

Insomma quello che vi sto suggerendo non è eliminare tutti i carboidrati, cereali e amidi dalla vostra dieta, ma come spiega il Dottor Groves, la vostra dipendenza da questi alimenti sta ostacolando i vostri sforzi per perdere peso e vi sta mettendo di fronte ad  un controproducente ciclo di aumento di peso che contrasta tutte le vostre migliori intenzioni. Di conseguenza se state intraprendendo un percorso di dimagrimento il mio consiglio è quello di prendere l’abitudine di ridurre la quantità di carboidrati presenti nella vostra dieta.

 

 

 

 

 

 


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